SAPER VEDERE

La Pasqua è dono di Dio, dono di Grazia, profumo di Dio che si spande sulla terra irrorandola della sua fragranza, un fiume di acqua viva, ... A noi il compito di saperne scorgere i segni e di accoglierli, così da farne maturare i frutti! C’è una evidenza di questo dono nel riversarsi su di noi della grazia sacramentale in tutte le sue forme e ricchezze. C’è un tempo, ed è questo, quello pasquale, che più di ogni altro è opportuno per celebrare la grazia di Dio nel dono dei sacramenti. Certo esigenze pratiche prendono il sopravvento e battesimi, cresime, matrimoni vengono celebrati in ogni momento dell’anno, ma quanto più significativi essi sono quando ricevuti in questo tempo. Riconosciamo allora nelle liturgie di questi giorni la presenza di questa abbondanza, direi esagerazione, dell’amore di Dio che si fa tangibile, concreto, reale. Le Cresime degli adulti, i battesimi, le prime comunioni siano occasioni comunitarie per rendere lode a Dio che non fa mancare ai suoi figli i suoi doni speciali. Siano anche occasione sempre preziosa per domandarci cosa ne abbiamo fatto noi di questo dono ricevuto un tempo più o meno lontano. Come ogni dono antico esso corre il rischio di finire dimenticato in qualche soffitta o cantina, mentre essi esigono invece di essere sempre trafficati, più ne facciamo uso e più assumono valore, nasconderli è renderli inefficaci. La novità della Pasqua è il lasciare che i doni ricevuti guidino la nostra esistenza, la novità è una esistenza sgomberata dalle macerie dei nostri peccati perché liberamente lo Spirito trovi spazio per esprimersi in noi e attraverso di noi. Ripetiamo spesso: Signore cosa vuoi che io faccia? Come vuoi che io sia? E lasciamo che davvero il Signore ci risponda, non abbiamo fretta a decifrare il suo messaggio, lasciamo che ogni cosa maturi in un cuore davvero riconsegnato a Dio. Preghiamo gli uni gli altri e, in particolare, per color che ricevono per la prima volta questi sacramenti, possano davvero avvertire la presenza di Dio e alimentare il desiderio di una vita buona.

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