«Non stanchiamoci di pregare. Gesù ha insegnato che è necessario «pregare sempre, senza stancarsi mai» (Lc 18,1). Abbiamo bisogno di pregare perché abbiamo bisogno di Dio. Quella di bastare a noi stessi è una pericolosa illusione. Se la pandemia ci ha fatto toccare con mano la nostra fragilità personale e sociale, questa Quaresima ci permetta di sperimentare il conforto della fede in Dio, senza la quale non possiamo avere stabilità (cfr Is 7,9). Nessuno si salva da solo, perché siamo tutti nella stessa barca tra le tempeste della storia; [2] ma soprattutto nessuno si salva senza Dio, perché solo il mistero pasquale di Gesù Cristo dà la vittoria sulle oscure acque della morte. La fede non ci esime dalle tribolazioni della vita, ma permette di attraversarle uniti a Dio in Cristo, con la grande speranza che non delude e il cui pegno è l’amore che Dio ha riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo (cfr Rm 5,1-5).» (Dal messaggio del Papa)
In questo tempo straordinario anche la preghiera (luogo della relazione con Dio, espressione del nostro lasciarci incontrare da Lui) assume una intensità straordinaria, certamente non trascuriamo la preghiera che viviamo ordinariamente, ma la affianchiamo con alcune scelte speciali, o nei modi o nei tempi o nei luoghi. Al centro l’Eucarestia domenicale con il suo itinerario che ci aiuta a riscoprire il nostro battesimo, accompagniamo con la preghiera i due giovani che nella notte di Pasqua riceveranno il battesimo. Per i giovani e gli adulti è disponibile un libretto per la preghiera quotidiana (chiederlo in sacrestia). Per i bambini, i preadolescenti e gli adolescenti vi sono proposte particolare che catechiste e educatori comunicheranno loro.
Momento con l’Arcivescovo (3 minuti)
tutte le sere alle ore 20.33 su Youtube e chiesa Tv
Gli esercizi spirituali per giovani e adulti che vivremo
lunedì 7, mercoledì 8 e giovedi 9 alle ore 21
A San Paolo in Fizzonasco, guidati da Katia Berghella, ausiliaria di Opera,
ci aiuteranno a rinnovare la nostra fede.
Il venerdì è giornata particolare in cui si ricorda la passione di Gesù.
A sottolineare la morte di Gesù e quindi la sua “assenza” il rito ambrosiano prevede che in quaresima il venerdì
non si celebri l’Eucarestia.
Secondo tradizione ci si incontra per pregare con la “via Crucis”, meditando il cammino di sofferenza di Gesù, nei seguenti orari e luoghi:
ore 08.45 a Maria Immacolata
ore 16.45 bambini a Maria Immacolata e San Paolo
ore 18.00 a San Paolo e Sant’Alessandro
(venerdì 11 alle 18.00 a San Paolo, venerdì 18 alle 18.00 a Sant’Alessandro, venerdì 1 alle 08.45 a Maria Immacolata le via crucis saranno guidate dal gruppo di animazione missionaria)
Accanto a questo momento ogni venerdì vi sarà una proposta speciale:
VENERDÌ 11 MARZO – Lasciato alla preghiera personale
VENERDÌ 18 MARZO ORE 21.00 – A Maria Immacolata, audizione di brani suonati al pianoforte e commentati da don Carlo Seno, per una meditazione mediata dalla musica
VENERDÌ 25 MARZO ORE 21.00 – A Maria Immacolata veglia per i missionari martiri con la testimonianza di un sacerdote Egiziano che ci parlerà della persecuzione che vivono oggi i cristiani
VENERDÌ 1 APRILE ORE 20.00 – A Sant’Alessandro, letture del passio secondo Giovanni e di alcuni testi spirituali, alle 21 negli ambienti parrocchiali, a gruppi riprenderemo quanto meditato e vissuto nella quaresima, mentre viviamo una “cena di digiuno”
VENERDÌ 8 APRILE – Andiamo a Treviglio per partecipare alla via Crucis con il Vescovo
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SABATO 19 MARZO (festa di San Giuseppe)
SABATO 9 APRILE (in traditione symboli) alle ore 8.45 Santa Messa a Maria Immacolata.